Rigenerazione erpice rotante Maschio serie T

Per 170 euro ho acquistato questo erpice rotante Maschio Serie T largo due metri e dotato in origine di otto rotori con denti. Purtroppo un rotore si è spezzato ed è andato perso. Gli utensili sono all'80% della vita e il rullo a spuntoni posteriore aveva perso due spuntoni.

La mancanza di un rotore non mi ha preoccupato in quanto avevo ancora i pezzi eliminati dall'altro Maschio Serie T che abbiamo ristretto fino a 150 centimetri per adattarlo al Valpadana.

Quello che preoccupava di più era il gioco che si era venuto a formare negli accoppiamenti tra le ruote dentati e i perni dei rotori. I denti di quattro perni erano abbastanza consumati ed avrebbero continuato a farlo con le vibrazioni dovute al gioco che ormai si era creato. Per eliminare il gioco abbiamo pensato di forare con il trapano a colonna e una punta da 5.5 mm perni e ruote dentata in modo da creare una gola per inserire un tondino in acciaio di diametro 6 mm. Apro una parentesi: forare perni e ruote dentate non è stato per nulla faticoso, segno della scarsa durezza dei materiali usati dalla Maschio già all'epoca.



Oltre a recupero dei giochi e alla sostituzione del rotore mancante, è stato necessario:
  • sostituire gli otto paraolii dei rotori (20 euro); 
  • sbloccare quasi tutti i cuscinetti bloccati a causa del lungo periodo di inattività;
  • saldare due nuovi spuntoni nel rullo; 
  • modificare il sistema di apertura delle sponde laterali in modo da limitarne la corsa ed evitare che aprendosi eccessivamente possano impigliarsi in qualche ostacolo.

Ecco alcune foto dell'erpice rotante durante il montaggio e una volta completato in attesa di un nuovo padrone.



P.S. Ho potuto confrontare le ruote dentate dello Slam e quelle di questo Maschio e, dopo aver eseguito le dovute misure, posso confermare che sono compatibili.

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