Dropbox - la portabilità e la condivisione dei dati

Ho da poco scoperto questo fantastico e gratuito servizio che permette di condividere i file tra diversi computer e tra diversi utenti.

Dropbox mette a disposizione di ogni utente uno spazio di 2GB sui loro server. L'utente deve solo scaricare l'applicazione nei propri computer per poter iniziare a condividere files fino a 25MB di dimensione.

L'applicazione - che esiste per Linux, per Windows, per MacOSX e per diversi dispositivi mobili - crea sul computer dell'utente la cartella Dropbox che mantiene sincronizzata con la corrispondente cartella sul server.

E' piaciuto subito a mia sorella che lo ha installato sui suoi due notebook (in realtà uno è un orrendo netbook) in modo da poter condividere i documenti tra i due computer che nonostante la loro portabilità per definizione vengono tenuti fermi a casa e al lavoro.
Nell'immagine, due file sono già sincronizzati con il server, tre stanno per esserlo.

Un'ulteriore funzione è rappresentata dalla possibilità di condividere files con utenti terzi che possono raggiungero, previa fornitura link da parte del proprietario, i files contenuti in una determinata cartella.

Una nota finale per chi vuole installare DropBox su ArchLinux: i pacchetti sono presenti sulla rete AUR. Io ho installato senza problemi dropbox-0.7.110-2 e nautilus-dropbox-0.6.6-1 per l'integrazione con il file manager di Gnome.

Autobrennero

Oggi sono andato per l'ennesima volta a Verona per ritirare un pannello operatore svolgendo la noiosa mansione di corriere pagato da ingegnere.

Percorrendo l'Autobrennero A22 viene spontanea una domanda: ma non va mai a sbattere nessuno? I guardrail sono tutti arrugginiti con la stessa tonalità di colore come se fossero stati installati tutti nello stesso momento e mai sostituiti. Oppure ne hanno una scorta infinita che viene tenuta ad arrugginire anche se non installata?

Foto trovata su internet. Si vede benssimo il color ruggine dei guardrail.

PDFsam - maneggiare i pdf con facilità

Poche settimana fa ho scoperto PDFsam (il nome completo è PDF split and merge) un'applicazione gratuita ed open-source, scritta in Java e dunque multipiattaforma, per maneggiare i pdf.  In più è sviluppata da un programmatore italiano.

Permette di estrarre singole pagine del documento, di cambiare il loro ordine, di ruotarle e di inserirne delle nuove; e queste sono solo le funzioni che ho utilizzato io, in realtà ne ha molte di più. Sicuramente da provare.

Prima di entrare si bussa.

Attenzione: il pensiero seguente è molto leghista. Leggetelo con cura, pensieri simili sono molto rari da parte mia.

Negli ultimi anni si sono tenuti diversi referendum locali nell'alta Valmarecchia per portare avanti il passaggio di sette comuni dalla provincia di Pesaro-Urbino alla provincia di Rimini e dunque il passaggio dalla regione Marche all'Emilia-Romagna. Casteldelci è uno di questi comuni.
29/07/2009 - Gianluca Pini, deputato della Lega Nord e presentatore della Legge per il passaggio dei sette comuni dalle Marche alla nostra regione: "Alle 15.07 di mercoledì al Senato abbiamo scritto un pezzo di storia, abbiamo ridato dignità al popolo dell'alta Valmarecchia. Ora è in Romagna ora è legge dello Stato. La soddisfazione è incontenibile, sono commosso".
Scusate, prima di entrare, avete chiesto il permesso? Il referendum da voi è stato fatto, ma qua in Emilia-Romagna non si è mica visto nulla. Un'opinione si poteva chiedere, no? Probabilmente non sarebbe cambiato nulla, perché quando si parla di Valmarecchia tutti pensano a San Leo famoso per la sua storia, a Sant'Agata Feltria famosa per i tartufi e a Pennabilli famoso per l'antiquariato; tutti luoghi che richiamano alla mente il turismo e i soldi che ne derivano; però c'è anche Casteldelci: un comune di 455 abitanti che nessuno sa dov'è e soprattutto nessuno sa come raggiungerlo.

Iniziamo ad elencare le virtù di questo comune citando pezzi di quotidiani locali:
05/01/2010 - La Protezione Civile della Provincia di Rimini, nelle giornate del 30 dicembre e del 2 gennaio, ha effettuato una serie di sopralluoghi nel comune di Casteldelci a seguito dei già censiti problemi di dissesto idrogeologico del suo territorio.
Ah, pure terreno franoso è?
18/11/2009 - Mario Fortini, il sindaco leghista di Casteldelci (Rimini) ha imposto il crocifisso a tutti gli “edifici pubblici” del suo paese—inclusi bar e ristoranti—pena una multa di 500 euro. Unici esentati i gestori di kebab, perché di fede diversa. Hai un kebab ma non sei musulmano? Hai un ristorante e sei ebreo? Non vuoi dare spiegazioni sul tuo credo religioso? Cavoli tuoi. Al sindaco non interessa, lui vuole dare l’esempio. Così la Corte europea impara a vietare il crocifisso nelle scuole.
Pure ricca di personaggi notevoli.
11/10/2010 - Un simbolo dell'iconografia classica del comune di Casteldelci, il medievale Ponte Vecchio, rischia un crollo strutturale nel giro di poco tempo. Questo ponte è stato lasciato completamente all'abbandono e un quindicina di anni fa è stato devastato da un attraversamento di una metanizzazione.
E ci dobbiamo pensare noi?

A questo punto è ovvio che l'affare è stato fatto dalla regione Marche e dalla provincia di Pesaro-Urbino.


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N.B.: Gli articoli citati provengono dal quotidiano online http://www.romagnaoggi.it e dal sito http://www.dissapore.com.

Pergamena

Dopo ben trentaquattro mesi, praticamente come terminare l'apprendistato da metalmeccanico, è arrivata la pergamena della mia laurea specialistica.

Sono andato a prenderla questa mattina in segreteria studenti a Cesena. Un'ora di fila come al solito*, tante persone senza biglietto col numero perché non trovano dove ottenerlo: non ci vorrebbe tanto a mettere un cartello all'ingresso con scritto "Prendi il numero qui" con una bella freccia che punta al monitor LCD con microstampante integrata.

Nell'attesa sento una notizia sconvolgente: da quest'anno non c'è più il libretto cartaceo degli esami dove ogni professore scriveva il tanto agognato e sudato voto... se agli studenti tolgono anche questa soddisfazione... mi ricordo la senzazione piacevole della verbalizzazione del voto d'esame: il sorrisetto sulle labbra dello studente significava parecchie cose; da "caro professore la ringrazio per il bel voto" a "professore ti ho fregato per bene, l'esame l'ho copiato tutto dal vicino di banco".

Alla fine, eccola qua:


Domanda: cosa ne faccio di quella relativa alla laurea triennale?
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* "solito" riferito a più di tre anni fa.