OpenShot Video Editor

L'ultima settimana di ferie è stata abbastanza scarsa di risultati a causa del fallimento di ogni tentativo di utilizzo di Pinnacle Studio 10, un'applicazione (pure abbastanza famosa) per montare video partendo da spezzoni di altri video o da collezioni di foto accompagnate da foto. Mai visto un programma più bacato e più esoso di risorse*. L'obiettivo consisteva nel creare un filmato di 40 minuti mettendo insieme le foto del safari in Namibia svolto da mia zia. Una tragedia: tre giorni per posizionare musica e foto; poi dopo quattro ore di elaborazione quello schifo di programma si rifiuta di creare il DVD! Al momento sono solo riuscito a creare un file AVI grande più di 8GB e dunque non trasportabile.

Pochi giorni dopo ho dovuto fare la stessa operazione con i filmati girati durante le manifestazioni trattoristiche a cui ho partecipato. Dopo aver scartato l'ipotesi Microsoft Movie Maker che richiede Windows e Pitivi che ancora fa poco o nulla, ho trovato OpenShot che si è rivelato subito molto intuitivo, per nulla pesante ed impassibile ai diversi formati di ingresso. In poco tempo sono riuscito a montare diversi filmati inserendo il titolo di testa e delle didascalie in sovrapposizione ai diversi spezzoni. L'elaborazione del filmato di anteprima è praticamente istantanea e non appesantisce il sistema nonostante la mia scheda Intel i810 che Pinnacle avrebbe sicuramente fuso dopo aver aperto mille pop-up di diffida all'utilizzo della scheda grafica.

Lo consiglio vivamente a chi ha bisogno di un editor video non lineare da utilizzare su GNU/Linux. Su Archlinux si installa con un semplice
pacman -S openshot


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* in realtà uno l'ho visto: si chiama JMo... ops segreto professionale.

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