Scrivere scrivere scrivere

Non so perché, ma non sono contento del blog. È da un po' di giorni che su Messenger ho scritto "cerco idee per il blog". Sinceramente non so cosa scrivere. All'università non ci vado più, quindi non posso scrivere di quello. Adesso è subito buio quindi non entro nel campo quando torno dal lavoro, non posso scrivere nemmeno di quello. Ubuntu sul mio notebook è sempre quello (8.04.02) ed ormai configurato a dovere e dunque non ho più nulla da scrivere nemmeno sulla configurazione di Ubuntu.

Scrivo qualcosa tanto per scrivere. Un po' come fa la televisione da un po' di anni: ha terminato le idee e quindi inizia ad autoreferenziarsi: metà dei programmi televisivi parlano di quello che è stato fatto vedere la settimana prima; l'altra metà trasmette cose vecchie di vent'anni. Ho preso OpenOffice Calc e ho fatto questo grafico che mostra l'andamento del numero di articoli mensili durante la vita di questo blog nato nell'Agosto del 2005.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Si scrive sul blog per svariati motivi: per condividere certi momenti, per sfogarsi, per divertimento di descrivere certe cose, per avere un diario.Tutte motivazioni che partono dalla nostra volontà, quando si è a secco di idee o meglio quando non si ha l'ispirazione fa nulla non è obbligatorio avere una cadenza costante di articoli.
A volte scrivo cose molto interessanti e vedo che non me le legge quasi nessuno, a volte scrivo cose ovvie che si trovano anche in rete e vedo che questi sono gli articoli più letti, anche perchè tanti non sanno l'inglese. Basta seguire la nostra ispirazione, io faccio così...

Giacomo Forlivesi ha detto...

scusa, ma perchè nel grafico nell'asse del numero di articoli al mese i numeri sulla destra sono "spostati" di un posto rispetto a quelli di sinistra? ovvero: la prima linea orizzontale, quella dei due articoli, a destra si trova nell' interspazio fra i due e i quattro articoli

Andrea Urbini ha detto...

x Giacomo: hai ragione, non so da dove siano venuti fuori e quale sia il loro significato. Al momento ho risolto con una passata di pennello col bianco.

Posta un commento